Il velo dipinto

categorie: 

Tratto dall’omonimo romanzo di Maugham, questo film narra principalmente la storia di Kitty e Walter, lei Borghese in età da marito, lui medico innamorato della donna. Come spesso accadeva negli anni venti, i matrimoni non erano celebrati tra  innamorate, questo non fa eccezione, almeno da parte di Kitty.

Il rapporto tra i due coniugi è quello tipico che ci si aspetta in una situazione del genere, per giunta aggravato dal viaggio a Shangai, dove Walter si trasferisce con la moglie per motivi lavorativi. La donna, annoiata e non innamorata di un brav’uomo silenzioso e dedito al lavoro, finirà tra le braccia del viceconsole, anche lui sposato e con figli.

Quando Walter scoprirà l’infedeltà della moglie, reagirà in maniera dura, brusca, tutto il contrario di ciò che ci si può aspettare da una persona buona e pacata come lui. 

I due si sposteranno ancora, finendo in un villaggio colpito da una epidemia di colera, dove Walter assisterà i malati. 

Ho trovato il film  delicato, pacato, molto incentrato sul rapporto di coppia tra i due protagonisti, dove il colera e la popolazione locale solo un sfondo. I sentimenti, provati e non, contrastanti, forti o deboli che siano sono il filo conduttore della storia.

I paesaggi, i luoghi dove sono state girate le riprese sono stupende, nonostante le due ore non annoia. Ottimi i protagonisti, bella la colonna sonora. 


field_vote: 
7